I livelli di inquinamento atmosferico rimangono pericolosamente alti in molte parti del mondo.
I nuovi dati dall’OMS mostrano che 9 persone su 10 respirano aria contenente alti livelli di sostanze inquinanti. Stime aggiornate rivelano un allarmante bilancio: 7 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dall’inquinamento atmosferico ambientale (esterno) e domestico.
“L’inquinamento atmosferico ci minaccia tutti, ma le persone più povere e più emarginate sopportano il peso del peso”, afferma il dott. Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS. “È inaccettabile che oltre 3 miliardi di persone – per la maggior parte donne e bambini – respirino ancora – con rischio mortale – ogni giorno attraverso l’uso di stufe e combustibili inquinanti nelle loro case. Se non interveniamo con urgenza sull’inquinamento atmosferico, non potremo mai avvicinarci ad uno stato accettabile di sviluppo sostenibile.”
“Molte delle più grandi città del mondo superano di oltre cinque volte i livelli indicati dalle linee guida dell’Oms per la qualità dell’aria – insiste Maria Neira, uno degli autori del rapporto per l’Oms -, e questo rappresenta un rischio molto grave per la salute».
L’OMS sottolinea come l’inquinamento atmosferico sia un fattore di rischio critico per le malattie non trasmissibili (NCD), causando circa un quarto (24%) di tutti i decessi per adulti a causa di malattie cardiache, 25% da ictus, 43% da malattia polmonare ostruttiva cronica e 29% dal cancro ai polmoni.