La prossima settimana, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite inviterà gli Stati membri a dire addio ai così detti: “Obiettivi di sviluppo del Millennio” e di adottare 17 nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile.
La mancanza di ambizione non è qualcosa di cui l’ONU potrà essere accusato di questi giorni. Nel corso degli ultimi 3 anni, infatti si è preparato a “trasformare il mondo” da oggi al 2030. Lo scorso 1 ° agosto, ha lanciato l’Agenda per l’azione globale che prefigura come potrebbe essere raggiunto questo obiettivo. L’ordine del giorno lanciato per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 17, prevede per ognuno il suo complemento di obiettivi che devono essere raggiunti in uno specifico e dato momento.
Il raggiungimento di questi risultati e i loro obiettivi di riferimento, come spiega l’ordine del giorno, sarà “liberare la razza umana dalla tirannia della povertà e la volontà di sanare e rassicurare il nostro pianeta per le generazioni presenti e future”. Alla fine di settembre, l’elenco dei SDGs sarà formalmente presentato per l’adozione da parte dei Capi di Stato di tutti i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite presso l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.
» The Lancet: Special Report “UN set to change the world with new development goals” (PDF)