Paura delle reazioni avverse, discordanza tra indicazioni e consigli medici e scarsa informazione sono gli ostacoli più frequenti alla vaccinazione anti-Hpv. Gli operatori sanitari sono ritenuti dalle famiglie la fonte più affidabile d’informazioni sulla vaccinazione contro l’Hpv e giocano un ruolo fondamentale nel processo decisionale. Pertanto è importante investire sulla loro formazione, includendo gli aspetti relativi alla comunicazione, affinché i genitori ricevano informazioni esaustive, chiare, trasparenti e omogenee. La creazione di un network di sanità pubblica intorno alle vaccinazioni permetterebbe la collaborazione tra servizi vaccinali e operatori sanitari del territorio, lo scambio di informazioni, la condivisione di messaggi comuni e degli strumenti comunicativi per offrire la vaccinazione. Sono queste alcune delle conclusioni dell’indagine condotta, nell’ambito del progetto Valore, tra le famiglie delle ragazze non vaccinate per comprendere i motivi di mancata vaccinazione.
I risultati sono stati pubblicati a novembre 2014 sulla rivista Bmc Infectious Disease nell’articolo “Exploring reasons for non-vaccination against human papillomavirus in Italy”.
» Exploring reasons for non-vaccination against human papillomavirus in Italy