L’epidemia, segnalata già lo scorso marzo, aveva segnato quota 1200 casi nelle prime settimane di gennaio. I dati aggiornati al 20 marzo parlano di circa 20 mila casi di morbillo, di cui 3700 confermati da analisi di laboratorio, e 69 decessi. In gran parte si tratta di bambini di età inferiore ai 2 anni, non vaccinati.
L’epidemia continua a concentrarsi nell’area metropolitana della capitale Manila, e nelle regioni circostanti. Diversi sono i viaggiatori che si sono ammalati dopo essere rientrati dalle Filippine, in nazioni come Australia, Canada, Giappone, Nuova Zelanda e Regno Unito. Gli Stati Uniti riferiscono di 20 casi di questo tipo.
L’Organizzazione mondiale della sanità, inoltre, riferisce circa 15 mila casi di morbillo in Cina, e quasi 1500 in Malesia nel solo 2014.
Il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) invita i viaggiatori internazionali a proteggersi con la vaccinazione contro il morbillo.
Tratto da: Vaccinarsi.org